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Gli operatori del settore potranno beneficiare di tale proroga con riferimento alle istanze finalizzate ad ottenere le agevolazioni ed i sostegni economici previsti in ambito eurounitario con riferimento al comparto vitivinicolo.
Proroga al 30 novembre 2021 per la presentazione delle “domande di aiuto” relative agli investimenti (e ristrutturazioni e riconversione di vigneti) nel settore vitivinicolo.
Gli operatori del settore potranno beneficiare di tale proroga con riferimento alle istanze finalizzate ad ottenere le agevolazioni ed i sostegni economici previsti in ambito eurounitario con riferimento al comparto vitivinicolo.
Negli scorsi giorni, sono state previste nuove proroghe in favore degli operatori del settore vitivinicolo; al fine di incentivare la campagna di commercializzazione per il biennio 2021-2022.
Con il Decreto Ministeriale n. 2021-0594640 del 12 novembre u.s., il Mipaaf (Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali) ha differito al prossimo 30 novembre il termine per la presentazione delle “domande di aiuto” (di cui al DM n. 384 del 3 aprile 2019 e ss.mm.ii.; termine originariamente fissato al 15 novembre di ciascun anno).
Tale proroga è stata confermato, tra l’altro, dell’AGEA (Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura) con la circolare n. 76438.2021 del 15 novembre 2021.
In particolare, le richieste di agevolazione (la cui matrice è eurounitaria; in quanto attuativa di misure agevolative predisposte dai competenti organi dell’Unione Europea) possono essere presentate dagli imprenditori vitivinicoli; in relazione agli:
- investimenti riguardanti, a titolo meramente esemplificativo, quelli materiali e/o immateriali in impianti di trattamento ed in infrastrutture vinicole; quelli aventi ad oggetto la commercializzazione del vino (finalizzati ad ottimizzare il rendimento globale delle imprese; la competitività) e la produzione e/o la commercializzazione di determinati prodotti vitivinicoli (meglio indicati nella normativa eurounitaria; al fine implementarne i risparmi energetici; l’efficienza globale ed i trattamenti sostenibili);
- interventi di ristrutturazione e di riconversione dei vigneti.
I beneficiari di queste misure sono:
- le microimprese;
- le cd. PMI (piccole e medie imprese); nei limiti ex art. 5 del D.M. del Mipaaf n. 911/2017 (e ss.mm..ii.);
- le imprese classificabili come intermedie; come grandi; nonché le organizzazioni interprofessionali;
- i consorzi di tutela autorizzati ai sensi della L. n. 238/2016; nonché le attività di filiera del settore vitivinicolo.
Le domande di aiuto devono essere presentate alle cd. OP (Organizzazioni dei produttori).
Le modalità e le tempistiche di presentazione delle domande; lo svolgimento della procedura; ed i successivi controlli seguiranno le previsioni contenute in apposite circolari e provvedimenti dall’AGEA (anche d’intesa con le singole Regioni).
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Ulteriore “nota di colore” vitivinicola; di interesse per il nostro territorio regionale.
È stata definita bonariamente, in tempi recenti, l’insorgenda lite fra l’azienda vitivinicola abruzzese “Ettore Galasso” ed il Consorzio toscano del Nobile; in tema di denominazione ed etichettatura.
In virtù di tale accordo transattivo, l’azienda abruzzese sarà costretta ad eliminare dall’etichetta del proprio vino Montepulciano “Nobile delle Rocche” il termine “nobile”.
Dott.ssa Ludovica Di Giovanni
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